”; e che persino nel caso di scelte imprudenti da parte del lavoratore nell’esecuzione del lavoro affidatogli il datore di lavoro non sia esonerato da responsabilità “
Riguardando i pubblici ufficiali, anche la denuncia interessa i medici, e gli esercenti le professioni sanitarie in genere, che rivestano anche temporaneamente le qualifiche di pubblici ufficiali o di incaricati di pubblico servizio. Relativamente alla figura medica, la più recente giurisprudenza ritiene che pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio siano quelli dipendenti/convenzionati con il SSN quindi i medici ospedalieri ed i medici di medicina generale quando operanti in convenzione, con la precisazione che la qualifica specifica di 'pubblico ufficiale' possono rivestirla solo i medici e non anche gli altri sanitari dipendenti SSN, i quali assumono appunto la qualifica di incaricati di un pubblico servizio.
Chiunque può essere soggetto attivo del reato di lesioni personali, che for every tale motivo ha natura di reato comune. Non è infatti richiesta una specifica categoria di soggetti attivi, mentre è soggetto passivo unicamente la persona che ha subito la lesione.
Nel suo caso il termine di prescrizione risulterebbe uguale in caso di interruzione del termine ordinario di prescrizione, in caso contrario potrebbe chiedere l'applicazione del termine previsto prima della Legge ex. Cirelli.
In altre parole, "le lesioni perseguibili sono quelle dolose (tranne quelle giudicate guaribili entro twenty giorni, sempre che non ricorrano circostanze aggravanti) e quelle che comportano pericolo di vita o la previsione di menomazioni permanenti o di funzione.
Lesioni lievi: fanno parte di questo gruppo anche le lesioni che determinino una malattia la cui durata sia tra i 21 e i 40 giorni e possono essere use this link perseguite d’ufficio e sanzionate con una pena detentiva che va da tre mesi a tre anni.
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Le conseguenze – sotto il profilo giuridico – di questa impostazione dogmatica non possono che essere rappresentate dalla tendenziale “illiceità” dell’atto medico compiuto senza il consenso del paziente (o con consenso viziato).
da taglio - tramite fendente o col filo della lama, provocano tagli netti dei tessuti, possibili lacerazioni e sanguinamento
La prova della volontà di ricorrere a interventi chirurgici privi di ogni indicazione terapeutica è stata puntualmente ricavata anche dalla concorrente assenza di un valido consenso informato all’atto operatorio da parte del paziente, la cui corretta formazione postula la previa rappresentazione delle choice diagnostiche o terapeutiche possibili, in mancanza della quale l’efficacia scriminante del consenso risulta neutralizzata; la contrarietà dell’intervento operatorio alla volontà effettiva del paziente, a fronte di un consenso acquisito in maniera indebita e arbitraria, che sia funzionale all’esecuzione di un intervento estraneo a finalità terapeutiche, priva la condotta del medico-chirurgo del requisito dell’autolegittimazione, travalicando i limiti della colpa e integrando l’elemento psicologico del dolo, che consiste nell’accettazione piena e consapevole, in by way of preventiva, dell’evento lesivo concretamente verificatosi, realizzando il delitto di cui all’artwork. 582.
: Nel maschio traumi ai genitali possono compromettere la produzione di spermatozoi capaci di fecondare, anche se l’erezione è conservata: l’impotenza a generare dovrà essere documentata attraverso esami del liquido seminale.
la perdita di un arto, o una mutilazione che renda l’arto inservibile, ovvero la perdita dell’uso di un organo o della capacità di procreare, ovvero una permanente e grave difficoltà della parola;
Il reato viene ad esistenza nel momento in cui ricusazione pm si realizza la lesione personale, essendo un reato di danno. Pertanto, il momento consumativo coincide con l’insorgenza della malattia nel corpo e nella mente.
Non è configurabile la circostanza attenuante della provocazione, di cui all’art. this explanation sixty two, n. 2, cod. pen., nel caso in cui la condotta criminosa venga posta in essere quale reazione advert un fatto ingiusto altrui commesso nei confronti di un terzo non legato all’agente da rapporti personali tali da doverne assumere la difesa.